Nello scenario clinico dell’emofilia, grazie all’attuale disponibilità sul mercato di fattori a emivita prolungata, si sta assistendo a un cambiamento sia dal punto di vista clinico sia nella gestione quotidiana del paziente. Ciò accade in particolare nell’approccio terapeutico all’emofilia B, sempre più mirato a rispondere alle necessità dei singoli pazienti, al fine di ottenere outcome migliori in termini di controllo degli eventi emorragici e della salute articolare, per poter garantire un miglioramento della qualità di vita dei soggetti affetti da tale condizione. L’evento, in modalità virtuale e suddiviso in due giornate della durata di 3 ore l’una, si propone come la spinta verso un percorso di azioni, volte alla comprensione delle più attuali evidenze che possono supportare lo specialista nel cambiamento dell’approccio alla gestione terapeutica del paziente con emofilia B, con l’obiettivo ultimo di offrirgli una migliore qualità di vita. Nel naming “B The Change” sono racchiuse le parole chiave che caratterizzano questo evento: B come esplicito riferimento all’emofilia B, ma anche come BE ovvero lo stimolo ad essere portatori di un positivo cambiamento. Il tema del cambiamento è quindi il fil rouge che collega le tematiche di questo evento, che vuole proporsi agli specialisti con un format differente, caratterizzato da un taglio dinamico e un approccio innovativo. Il corso prevede un coinvolgimento attivo dei discenti per tutta la durata dell’evento, durante il quale si intervalleranno relazioni e presentazioni di casi clinici ad esperienze di scambio e confronto in modalità interattiva, ognuna con una propria e diversa identità, per garantire un costante coinvolgimento dei discenti e un approfondito aggiornamento scientifico.